È volto al termine anche l’ultimo degli otto weekend di gara della stagione 2023, la prima di Carlo nel Campionato Italiano Gran Turismo. È arrivato il momento di tirare le somme per il pilota mantovano che, dopo aver conquistato la seconda posizione in classifica GT3 Pro-Am nel campionato Endurance, aveva l’obiettivo di concludere al meglio anche nella serie Sprint.
“Imola è la mia pista preferita e ci ho corso con successo anche l’anno scorso, ma affrontarla per la prima volta in GT3 è stata comunque una sfida. Venerdì ci siamo concentrati sul prendere feeling con la nostra BMW M4, nonostante le 36 vetture in pista abbiano reso le due sessioni di prove libere particolarmente trafficate. Per lo stesso motivo anche nelle qualifiche non è stato facile esprimere tutto il potenziale, ma mi sono comunque piazzato in settima posizione assoluta, secondo tra i Pro-Am. Nell’altra sessione di prove ufficiali il mio compagno Francesco è riuscito per fortuna a trovare un giro libero piazzandosi in quinta posizione.”
Nella prima gara del weekend è stato quindi Carlo a prendere il via, con il secondo stint pianificato invece per il finale di domenica.
“In Gara 1 l’obiettivo era quello di essere il migliore tra gli equipaggi GT3 Pro-Am, così da portare a casa punti importanti per la classifica. Sapevo che la Ferrari davanti a me aveva un handicap di tempo al pit stop, quindi non ho preso rischi. Ho tenuto un passo costante fino al cambio pilota, dopo il quale eravamo come previsto primi di classe e in competizione per il podio assoluto. Purtroppo Francesco ha commesso un piccolo errore all’uscita della variante Villeneuve; infine abbiamo concluso quarti, a un decimo dal podio assoluto, e secondi tra le vetture GT3 Pro-Am, comunque un ottimo risultato.”
Alla vigilia di Gara 2 erano ancora tre gli equipaggi in lizza per il titolo di classe GT3 Pro-Am: la BMW M4 numero 8, la Ferrari 488 numero 51 e la Lamborghini Huracán numero 54.
“Francesco aveva fatto una buona partenza ma, nella stessa curva dove sabato avevamo perso la vittoria, una Mercedes l’ha spinto da dietro causando un testacoda. La ghiaia delle vie di fuga ha reso la ripartenza difficile, e la nostra gara è stata inevitabilmente compromessa. Ho portato comunque terminato la gara, contento dei tempi fatti segnare e di aver preso l’ultima bandiera a scacchi della stagione. A causa del contatto al primo giro ci siamo dovuti accontentare della medaglia di bronzo in campionato, che rimane comunque una soddisfazione, specialmente per i grandi miglioramenti dimostrati rispetto alla prima gara del 2023.”
È ora tempo per Carlo di iniziare a lavorare per pianificare al meglio la stagione 2024, analizzando inoltre quella che è stata un’annata di debutto in GT ricca di successi e di emozioni.
“Ci tengo a ringraziare la mia famiglia, che per prima mi ha permesso di correre nel campionato italiano più importante e in una categoria così rinomata; tutti i componenti del team Ceccato Racing per il loro impegno, fondamentale per le tante vittorie meritate, sia con la numero 7 che con la 8; i miei sponsor, che oltre al supporto economico hanno fatto il tifo ai box, come nel caso di Achard International lo scorso fine settimana, e i miei supporter, sempre attenti a essermi vicino.”