Si è da poco concluso il penultimo round stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint al Circuito del Mugello. Senz’altro un weekend ricco di soddisfazione per Carlo e la squadra BMW Italia – Ceccato Racing:
“A causa dei tanti iscritti il tempo disponibile per le due sessioni di prove libere del venerdì è stato ulteriormente ridotto, ma fortunatamente il feeling con la pista è stato buono sin dai primi giri. Sabato mattina ho guidato nella prima sessione di qualifiche, concludendo ottavo assoluto e nella Top 3 di classe Pro-Am. Il mio compagno di equipaggio Francesco ha preso parte alla seconda qualifica concludendo in dodicesima posizione. In Gara 1 ho quindi iniziato la corsa e con una buona partenza ho guadagnato subito una posizione. L’obiettivo era quello di risparmiare il più possibile le gomme per il finale senza subire sorpassi, dato che il Mugello è tipicamente una pista molto impegnativa per gli pneumatici e le temperature non erano lontane da quelle estive. È stata una gara decisamente movimentata a causa della Safety Car che ha fatto numerosi ingressi in pista, ma nonostante ciò sono riuscito a continuare con la strategia che ci eravamo prefissati. A pochi minuti dalla fine sono rientrato ai box per il cambio pilota, che è stato efficiente e ha permesso a Francesco di trovarsi in quarta posizione assoluta e primo di classe Pro-Am. Non ha commesso sbavature nei giri finali e questo ci ha permesso di cogliere un meritatissimo successo!”
Domenica invece si è corsa Gara 2, che ha lasciato un po’ di amaro in bocca nonostante il buon risultato finale:
“Francesco non ha preso rischi nello stint iniziale, e quando sono salito in macchina sapevo di poter guadagnare alcune posizioni. Nei primi due giri ho sorpassato due avversari, poi è entrata la Safety Car. Ha ricompattato il gruppo e ci ha dato la possibilità di lottare, nonostante i 6 secondi aggiuntivi che avevamo dovuto scontare al pitstop come handicap per il successo di sabato. Alla ripartenza ho superato tre vetture in un solo giro, portandomi così in una posizione valida per il podio Pro-Am. Purtroppo una discrepanza tra il tempo minimo della sosta mostrato sul cruscotto della mia BMW e quello rilevato dai cronometristi è stata la causa di una penalità che ci ha fatto perdere la posizione. Abbiamo portato a casa buoni punti in vista del finale di Imola, guadagnato esperienza e nel mentre siamo saliti sul gradino più alto del podio. Fra due settimane tornerò in pista a Vallelunga per l’ultimo round della serie Endurance, con l’intento di ripetere il successo dello scorso sabato. Un grande grazie alla mia famiglia e ai miei supporter!”